I tempi chirurgici nella gestione dei tessuti molli

La chirurgia implantare si realizza in stadi successivi denominati “tempi chirurgici”. Le diverse fasi chirurgiche consentono, in particolar modo, di ottenere l’osteointegrazione dell’impianto endosseo e di gestire i tessuti molli, che accompagneranno il manufatto protesico, garantendo così la stabilità biologica ed estetica dei tessuti duri e molli e del manufatto stesso. Leggi »

Ottobre, 2020 - Exacone News 30

From Implant Level to Tissue Level. Soluzioni di Protesi cement-free

La performance del Morse Taper, con la sua stabilità imbattibile, mi ha insegnato l’importanza di mantenere a lungo la salute dei tessuti IMPLANT LEVEL.
L’esperienza con le soluzioni protesiche cement-free mi ha mostrato quanto sia meglio spostare la giunzione protesica TISSUE LEVEL, perfino per il Morse Taper! Leggi »

Ottobre, 2020 - Exacone News 30

I casi complessi in implantoprotesi con connessione conometrica

Osteoconduzione, osteoinduzione, distrazione osteogenetica, GBR sono le procedure per rimediare alla carenza dei volumi ossei a livello dei mascellari. Con materiali da innesto osteoinduttivi e con materiali osteoconduttivi si favorisce il processo di aumento o rigenerazione dei volumi ossei, sia colmando difetti ossei post-estrattivi o da lesioni endodontiche, sia rigenerando volumi ossei con l’aiuto di membrane o griglie di titanio. Leggi »

Ottobre, 2020 - Exacone News 30

L’anatomia chirurgica guida una corretta implantologia del seno mascellare

Nell’ambito di un piano di trattamento correttamente formulato, la conoscenza anatomo-chirurgica e la precisa esecuzione chirurgica costituiscono il presupposto per raggiungere il successo di una riabilitazione implanto-protesica. L’implantologia nei settori laterali superiori si confronta con atrofie crestali di varia entità, in cui viene diversamente coinvolto il seno mascellare. Leggi »

Ottobre, 2020 - Exacone News 30

Come gli impianti a connessione conometrica semplificano la procedura All-on-Four

La tecnica “Tutto su quattro” prevede l’inserimento di due impianti assiali nella zona anteriore e due impianti distali inclinati (“tiltati”) solidarizzati attraverso una protesi fissa avvitata. Il successo di questa tecnica implantoprotesica è fortemente legato alla semplicità del protocollo chirurgico e protesico, un protocollo scientificamente documentato da numerosi studi con follow up ultradecennali. Leggi »

Ottobre, 2020 - Exacone News 30

I fattori chiave per il successo in implantoprotesi

Il significato del “successo in implantoprotesi” è notevolmente mutato negli anni. In passato l’unica cosa importante era avere una sufficiente stabilità meccanica dell’impianto per supportare il carico protesico. Oggi il successo in implantoprotesi riguarda il mantenimento nel tempo sia dell’osteointegrazione, che dei tessuti duri e molli e quindi dell’estetica. Leggi »

Ottobre, 2020 - Exacone News 30

Follow up radiografico a lungo termine (18,17 e 12 anni) di impianti a connessione avvitata e conometrica in paziente parodontopatico

La connessione protesica rappresenta il Tallone di Achille dell’Implantologia e tutte le modifiche sia ossee che mucose avvengono in questo microdistretto biologico. Riuscire a limitare il riassorbimento osseo perimplantare rappresenterebbe un guadagno non indifferente sia sul risultato estetico che sulla sopravvivenza implantare a lungo termine. Leggi »

Settembre, 2020 - Exacone News 29

Riabilitazione di una edentulia totale con “Toronto conometriche” a carico immediato nell’inferiore e differito nel superiore

La facilità con cui si trasforma una protesi mobile in una Toronto conometrica provvisoria è un grande vantaggio soprattutto nel carico immediato. Al contempo, la velocità con cui le Toronto conometriche si rimuovono e si riposizionano durante future visite di controllo, rappresenta uno dei grandi plus di questa tipologia di protesi. Leggi »

Settembre, 2020 - Exacone News 29