Edentulia totale inferiore riabilitata con protesi overdenture O-ring su monoimpianti

Settembre, 2005
Exacone News 3

Autore: Dr. Roberto Meli.

Paziente femminile di anni 66.

La paziente si presenta edentula e da alcuni anni non utilizza la protesi inferiore preesistente (figg. 1-2). Si pianifica l’inserimento di 4 monoimpianti in zona intermentoniera per la stabilizzazione della protesi preesistente. Durante l’intervento la protesi preesistente si mostra utile per la determinazione delle sedi implantari (figg. 3-4).

Si marca la mucosa con il mucotomo montato sul contrangolo (figg. 4-5) e si rimuovono i tasselli con l’aiuto di uno scollaperiostio (figg. 6-7). L’osteotomia, molto semplificata, prevede l’utilizzo di una fresa a pallina, in alcuni casi non indispensabile, e della fresa pilota diametro 2,2 mm. Dopo aver controllato il parallelismo con i pin (fig. 8) si prelevano i monoimpianti dalla loro confezione, il tappo-avvitatore di plastica sul quale sono montati consente l’inserimento iniziale. Nel momento in cui il tappo-avvitatore non permette di proseguire l’avvitamento del monoimpianto, l’operatore avverte che il tappo gira a vuoto, l’operazione deve essere completata con l’ausilio dell’apposita chiave a farfalla. Dopo aver inserito i quattro monoimpianti (fig. 9) si rilevano un morso di centrica in silicone (Fig. 10) e un’impronta della protesi antagonista (fig. 11). Si posizionano le quattro cuffie standard sui monoimpianti (fig. 12) che rimangono incluse, insieme alla protesi preesistente, in una impronta di posizione (fig. 13). Il laboratorio ha provveduto nella stessa giornata all’inserimento dei denti mancanti mantenendo lo spazio necessario all’alloggiamento delle cuffie (fig. 14). Per alcuni giorni la paziente ha utilizzato la protesi con le cuffie inserite sui monoimpianti ma non ancora bloccate alla protesi con lo scopo di ottenere un corretto appoggio mucoso.

Il fissaggio delle cuffie e quindi il carico dei monoimpianti è avvenuto a distanza di una settimana dall’intervento (figg. 15-18). Successivamente è stata realizzata una protesi definitiva con griglia di rinforzo in lega stellite e con gli alloggiamenti in corrispondenza delle cuffie (fig. 19). Per il bloccaggio della protesi definitiva sono state adottate le microcuffie in dotazione con i monoimpianti (figg. 20-24). Si noti l’applicazione della diga sui monoimpianti per proteggere i tessuti molli durante il fissaggio delle cuffie dentro la protesi (figg. 16, 22).

Realizzazioni protesiche: Laboratorio Dental Giglio di Massimiliano Pisa – Firenze

Settembre, 2005 - Exacone News 3